giovedì 10 marzo 2016

[ita only]Victorian Weddings - Part 1: Cenni sugli abiti e Royal Brides

Bonjour my Victorians!

Da quest’oggi, per qualche settimana, cercherò di adempiere alla richiesta di una nostra amica che mi ha chiesto di parlare dei matrimoni d’epoca vittoriana. Il motivo? Sarà presto sposa e la sua idea è quella di realizzare una cerimonia a tema, ispirata alla tradizione. Non mi resta che procedere, facendole prima i miei più cari auguri!!! :)


Premessa:
Per quanto la cerimonia nuziale potesse apparire bella e curata, quel che la donna doveva subire o accettare prima e dopo il matrimonio era a volte tutt’altro che bello. A partire dallo stesso marito che molto spesso era “imposto” per via di accordi vantaggiosi tra famiglie, ai diritti esclusivi che l’uomo vantava sulla moglie. Queste tematiche più serie non saranno trattate in questa sede, ma è doveroso ricordarne l'esistenza.

Victorian Weddings:

-ABITI: 
A chi si deve la tradizione dei matrimoni in bianco? Alla Regina Vittoria! Il 10 Febbraio 1840 convolava a nozze col il Principe Albert, sfoggiando un abito entrato nella storia:


Ebbene si, nonostante non fosse la prima Reale a sposarsi in bianco, la scelta all'epoca risultò inusuale, ed è anche per questo motivo che ebbe un fortissimo impatto. Le donne infatti erano solite per lo più scegliere abiti di nozze dai colori più disparati, come il rosso, il giallo, ma anche colori molto più scuri, come il blu, il marrone e addirittura il nero. I tessuti inoltre erano molto più pesanti, come il broccato. L'abito della Regina invece fu confezionato di seta e satin, con aggiunta di Honiton Lace, un tipo di pizzo fatto a mano caratterizzato dal design di foglie e fiori.
Un'altra "novità" fu la corona di fiori d'arancio intrecciati (simbolo di purezza e castità) al posto della tiara reale, che entrò prepotentemente tra le tradizioni più note dei matrimoni vittoriani. Il velo anch'esso bianco e lo strascico, sono tradizioni comunemente presenti anche ai giorni nostri.

Per il film del 2009 "The Young Victoria", la costumista Premio Oscar Sandy Powell ha riprodotto per Emily Blunt l'abito nuziale. Anche i gioielli sono stati riprodotti fedelmente con cristalli Swarovski: orecchini e collana di diamanti e spilla di zaffiro (l'originale fu un regalo del Principe Albert).

Dal 1840 ai giorni nostri il white wedding si è consolidato sempre più, con qualche "boom" dato negli anni da altri matrimoni reali famosi, come ad esempio quello tra l'attuale sovrana Elisabetta II e il Principe Filippo nel 1947, il Principe Carlo e la compianta Lady Diana nel 1981 e il più recente nel 2011 tra il Principe William e Kate Middleton.





Dai più austeri abiti neri, di strada se n'è fatta tanta e chi ai giorni nostri ha intenzione di indossare un abito che si rifaccia alla tradizione vittoriana, non dovrà assolutamente dimenticare particolari come pizzi e merletti, decorazioni floreali dalla corona intrecciata al bouquet. E' molto importante anche decidere se attenersi a una certa decade del 1800 oppure fare ricorso solo a qualche richiamo, dal momento che la moda, come oggi, era in continua evoluzione.

Sposa in nero. Da Wikipedia


Sempre in tema abiti da sposa vi rimando a una mia entry del 2014, quando a Londra ho visitato la mostra al Victoria & Albert Museum: qui!

A presto per la seconda parte! :)

Sabbia di Luna




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